Sharing Economy, economia della condivisione, è un termine che negli ultimi decenni si è affermato sempre più, declinato in vari modi e applicato a diversi settori economici e sociali.In principio il termine è stato fortemente discusso soprattutto a livello internazionale, questo perché il fenomeno è recente e l’area concettuale di riferimento è vasta. Conseguentemente si sono sviluppate una serie di definizioni analoghe: da peer-to-peer economy a economia collaborativa, da gig economy a economia on-demand fino a consumo collaborativo. Questi termini a volte sono utilizzati in modo intercambiabile, ma erroneamente poiché, secondo gli esperti, indicano attività leggermente (o, a volte, sostanzialmente) differenti.
Caratteristiche principali della Sharing Economy
Il mondo digitale è fondamentale, la chiave perché questa nuova forma di economia possa esistere e soprattutto progredire. Senza internet e la possibilità di incontrarsi a prescindere dalle distanze geografiche, la Sharing Economy sicuramente non sarebbe possibile o quantomeno non così diffusa.L’obiettivo delle piattaforme di Sharing Economy è quello di favorire lo sviluppo di comunità virtuali allargate ed ampie. In esse si condividono esperienze e gli aspetti legati alle recensioni sul servizio assumono un ruolo di rilievo.
In soldoni il principio base risiede nel binomio: convenienza e risparmio.
Focale, infatti, è la possibilità di risparmiare condividendo tra più persone beni e servizi
Essa è caratterizzata dal contatto diretto tra domanda ed offerta, attraverso siti web, app e community online. Questa nuova forma di comunicazione ed economia permette di mettersi in gioco come consumatore – produttore comunicando direttamente con la fonte di riferimento permettendo di personalizzare i servizi. Ciò accade perché tutti possono partecipare alla costruzione di un mercato basato sull’idea di condividere per raggiungere un beneficio comune. Quasi tutti i settori del mercato sono interessati dall’economia collaborativa: trasporti e turismo sono primi tra tutti, ma anche l’alimentare e la cultura sono in crescita fino ad arrivare al mondo dell’energia.
Union Energia, la prima Sharing Company di energia in Italia
Grazie alla Sharing Economy, Union Energia è riuscita a mantenere un trend positivo in un momento storicamente complesso. Garantendo ai suoi utenti sia energia 100% green che la possibilità di ridurre, fino ad azzerare, le utenze di luce e gas. L’economia di condivisione ha permesso di offrire agli utenti molteplici servizi, tra i quali l’App Union Energia. Il mondo di Union Energia sempre nelle mani del cliente: wallet, dashboard, possibilità di caricare contratti ed infine Union Marketplace. Una vetrina online permanente dove tutti i clienti Union Energia possono intrattenere scambi commerciali beneficiando delle opportunità offerte dalla Sharing Economy.
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